Mercoledì 22 Aprile 2015, 17:35
di Luca Pozza
VICENZA - Una storia morbosa, con rapporti completi tra zia e nipote, si è conclusa con minacce e una denuncia presentata nei giorni scorsi in Questura a Vicenza. Protagonista della vicenda un siciliano di 20 anni, giunto a Vicenza lo scorso autunno per lavorare e ospitato per i primi mesi a casa degli zii, una coppia con figli, residente in uno dei comuni dell'hinterland del capoluogo. Tutto è finito liscio sino a quando lo zio si è accorto che tra la moglie, che ha 42 anni, e il nipote era iniziata una "tresca", diventata poi una storia sentimentale decisamente profonda, con la donna che subito avrebbe spinto il giovane inviandogli videomessaggi piuttosto espliciti con sue foto nuda. Il giovane, probabilmente resosi conto della situazione, ha poi di deciso di affittare un appartamento per andare a vivere da solo in città. Un "distacco" che tuttavia non ha interrotto gli approcci, che anzi sono continuati, non solo a casa del ragazzo ma nella stessa abitazione degli zii e anche nel furgone della ditta che il giovane utilizza per lavoro. Proprio uno dei rapporti sessuali all'interno del mezzo, alle 5.30 del mattino, è stato filmato con il cellulare dallo zio che poi lo ha inviato al nipote, accompagnato da minacce pesanti del tipo "Sparisci”, "Ti voglio morto" e ”Vai via da Vicenza". Della vicenda lo stesso uomo ha anche avvisato un altro nipote, residente in Sicilia. Da qui la decisione del ventenne di rivolgersi alla Polizia, con lo zio che dovrà difendersi per quanto avvenuto.